Lo Stallo di Sandro Luporini in prima nazionale al Teatro del Giglio giovedì 19 aprile
Giovedì 19 aprile debutterà in prima nazionale al Teatro del Giglio Lo Stallo, il nuovo spettacolo teatrale di Sandro Luporini, pittore e scrittore viareggino che è stato per oltre trent’anni coautore di Giorgio Gaber e che con lui ha inventato il Teatro Canzone. Patrocinato da Comune di Lucca e Comune di Viareggio, Lo Stallo, un’alternanza di canzoni e monologhi nella tradizione del Teatro Canzone, sarà interpretato da David Riondino, che firma anche la regia, e dalla sorella, Chiara Riondino, cantante dalla voce profonda, potente e straordinariamente espressiva. Con loro sul palco, il gruppo musicale dei Khorakhanè e il polistrumentista Luca Ravagni, già musicista per Giorgio Gaber. La produzione è di DeepSide Music e MPL Communication. Le musiche sono di: Simone Baldini Tosi, Marco Canepa, Fabrizio Coveri, Giulio D’Agnello, Pier David Fanti, Fabrizio Federighi, Meme Lucarelli, Chiara Riondino, David Riondino, Matteo Scheda. Lo Stallo, il cui titolo allude a quella particolare conclusione del gioco degli scacchi in cui «la partita non ha vincitori né vinti, è immobile, eternamente sospesa», è il racconto di un uomo che si sente incapace di un gesto qualsiasi che possa ridare un senso al mondo e alla vita.
David e Chiara Riondino, tra serie riflessioni e momenti comici, ci accompagnano in un viaggio nel nostro presente, nelle nostre nevrosi, negli aspetti più intimi della vita. La difficoltà di amare, la questione femminile, la mancanza di slanci vitali, la sessualità, la solitudine, la vecchiaia, il dilagare assurdo e irrazionale della violenza, la morte – sono tutti temi che Luporini, con il suo testo, ci costringe ad affrontare, con analisi spietate e l’intelligente leggerezza dell’ironia. E così, se all’inizio dello spettacolo ci si chiede se «il buio che vedo e che forse c’è / non è nel mio tempo ma è dentro di me», alla fine si ammette che, seppure messi costantemente alla prova dalla complessità dell’esistenza, c’è ancora qualcosa che possiamo fare, qualcosa che dipende soltanto da noi. È per dirci questo che, dopo quattordici anni di silenzio, Sandro Luporini, all’età di 87 anni, è tornato a scrivere per il teatro. Per raccontarci, con l’autoironia e la profondità che per oltre trent’anni hanno emozionato il pubblico italiano, di sé e di noi.
Il 18 aprile avrà luogo un’anteprima dello spettacolo all’Auditorium Enrico Caruso di Torre del Lago Puccini (LU).
PREZZI
Primi posti (platea e palchi centrali) – intero 22 euro, ridotto 20 euro
Secondi posti (galleria e palchi laterali) – intero 15 euro, ridotto 10 euro – studenti 7 euro
Loggione 5 euro
Prezzo speciale riservato agli Abbonati alle Stagioni del Teatro del Giglio e del Verdi di Pisa: 15 euro (platea e palchi centrali).
Biglietti in vendita online su https://bit.ly/2HaZ1L8 e alla biglietteria del Teatro del Giglio (tel. 0583.465320 – email: biglietteria@teatrodelgiglio.it).