Recital pianistico di Boris Berman alla Chiesa dei Servi domenica 22 luglio (ore 21.30) per Virtuoso & Belcanto, con un programma dedicato a Debussy e Prokofiev
Dopo aver lasciato l’Unione Sovietica nel 1973 per emigrare in Israele, Boris Berman – nato a Mosca, ha studiato al Conservatorio Tchaikovsky con Lev Oborin, dove si è diplomato con lode sia in pianoforte sia in clavicembalo – si è affermato come uno dei più ricercati interpreti della tastiera, così come una delle personalità più influenti della scena musicale mondiale. Berman ha sposato fin dal suo nascere il progetto di Virtuoso & Belcanto, e per il terzo anno consecutivo è a Lucca come ospite e docente del festival.
Domenica 22 luglio (ore 21.30, Chiesa dei Servi) Boris Berman si esibirà in concerto con un programma dedicato a C. Debussy e S. Prokofiev. Del compositore francese, Berman eseguirà l’intero primo libro dei Preludi; del russo, le Sonate n. 9 in do op. 103 e n. 7 in si bemolle op. 83.
Attuale direttore del dipartimento di pianoforte della Yale School of Music, Boris Berman ha insegnato nelle scuole più prestigiose del mondo, come le università dell’Indiana (Bloomington), Boston, Brandeis e Tel-Aviv, e tiene masterclass di pianoforte in tutto il mondo. Alla carriera di docente, Boris Berman ha affiancato e affianca quella di concertista, che lo ha portato a esibirsi in recital e concerti con orchestre nelle sale da concerto e nei teatri più prestigiosi al mondo. Le sue acclamate incisioni per Philips, Deutsche Gramophon e Melodia sono state seguite da due CD con l’integrale delle sonate per pianoforte di Alexander Scriabin per l’etichetta Music and Arts e da un recital dei lavori per pianoforte di Shostakovich (Ottavo), che ha ricevuto il premio Edison Classic Award in Olanda, l’equivalente olandese del Grammy Award. Con la registrazione per Chandos di tre concerti di Prokofiev con la Royal Concertgebouw Orchestra, per la direzione di Neeme Jarvi, si è avviato l’ambizioso progetto dell’incisione dell’intera produzione solistica per pianoforte di Prokofiev; primo pianista al mondo ad affrontare la sfida, Boris Berman l’ha vinta in nove CD (Chandos), ricevendo grande plauso dalla critica. Sempre con Chandos, sono uscite le sue interpretazioni di opere di Debussy, Stravinsky, Schnittke, musica da camera di Janacek, e – insieme alla Orchestre de la Suisse Romande diretta da Neeme Jarvi – del Concerto di Stravinsky.
Gregorio Moppi, firma di Repubblica e di Amadeus, incontrerà il pianista e docente Boris Berman per una conversazione sulla vita e sulla carriera dell’artista. L’incontro, a ingresso libero e gratuito (fino a esaurimento posti) si terrà venerdì 27 luglio alle ore 18.30 al Real Collegio.
I biglietti per il recital pianistico di Boris Berman – al prezzo di 12,00 euro (ridotto 10,00 euro) – sono in vendita online su https://www.boxol.it/TeatroDelGiglio/it/event/boris-berman-in-concert/253258, alla Biglietteria del Teatro del Giglio, aperta al pubblico dal martedì al venerdì con orario 10.30-13 (tel. 0583.465320 – email: biglietteria@teatrodelgiglio.it) e, un’ora prima dell’inizio del concerto, alla Chiesa dei Servi.